Già da alcuni anni, nel New South Wales, Australia, si sta portando avanti la ricerca sull’impatto dell’Intelligenza Artificiale nell’istruzione. Il progetto Education for a Changing World del NSW Department of Education ha riunito esperti di campi diversi per stimolare la discussione sui nuovi bisogni educativi emersi.
Tra le varie attività intraprese, sono stati prodotti 2 paper col proposito di migliorare consapevolezza e informazione sulle implicazioni che i progressi della tecnologia potranno avere nella formazione delle nuove generazioni.
Leggi Paper 1
Leggi Paper 2
Devo riconoscere che ho trovato sorprendente che si parli di Educazione 2040. L’Agenda ONU 2030 e la sua prospettiva di futuro che non va oltre il decennio, effettivamente ha dei limiti davanti a una trasformazione così radicale della conoscenza umana. Basti pensare he i bambini che oggi entrano a scuola saranno adulti nella seconda metà del XXI secolo.
Tra le risorse che il governo australiano ha messo a disposizione, ho sfolgiato anche questo ebook sicuramente stimolante, anche se lascia in sospeso alcuni interrogativi etici sul coinvolgimento dell’AI nel campo educativo.
Ho trovato però estremamente interessante la call a educatori e al sistema educativo nel suo complesso a tirare fuori domande e bisogni per esigere risposte da chi sviluppa tecnologia. Si tratta di un ribaltamento rispetto al flusso che lo sviluppo tecnologico ha seguito ad ora.
Piuttosto che lasciare al mercato la scelta sulla direzione da prendere, su un settore così delicato come l’educazione è essenziale che arrivi direttamente dalle classi, dai docenti, dalla politica la richiesta esplicita a sviluppare innovazione laddove può essere di sostegno per il progresso delle competenze e per la didattica.